II° Edizione Torneo "Scalciando Insieme"
Dal 20 al 24 Luglio 2009 si è svolta, presso il minicalcio di Passiano sito in Cava de'Tirreni, la II° Edizione del Torneo "Scalciando Insieme". La manifestazione realizzata dalla cooperativa sociale "La Fenice" in collaborazione con le Associazioni Cava 2000 e Kubrik rappresenta la festa finale del progetto "Oltre lo sport". Quella di quest'anno è stata senza dubbio una edizione interessante non solo per la numerosa presenza di atleti e spettatori, ma soprattutto perchè ha allargato i confini rispetto all'anno precedente ottenendo una partecipazione oltre che provinciale anche regionale. Le realtà impegnate nel disagio mentale sono state infatti quattro, provenienti oltre che da Cava de'Tirreni anche da Salerno e da Napoli, esse si sono date battaglia sul terreno di gioco in un clima di festa, goliardia e divertimento evidenziando anche un tasso tecnico di discreto livello. Alla premiazione finale hanno partecipato l'Assessore allo Sport del comune di Cava de'Tirreni il professor Pasquale Scarlino ed il consigliere comunale Sabatino Sorrentino.SQUADRE PARTECIPANTI
Cooperativa sociale "La Fenice" di Cava de'Tirreni
Centro di riabilitazione "Villa Alba" di Cava de'Tirreni
Centro "La Roccia" distretto 52 di Napoli
Cooperativa sociale "Il Villaggio di Esteban" di Salerno
PARTITE E RISULTATI
I° Semifinale: Coop. soc. "La Fenice" - Centro "La Roccia" = 7 - 6
Il risultato di quest'incontro è stato un'assoluta sorpresa, in quanto il centro "La Roccia" partecipa da tempo al campionato regionale "Calcio Insieme" e quest'anno era giunto fino alle soglie delle semifinali perdendo per un solo goal di scarto ai quarti di finale. Pertanto poteva essere definito, a ragion veduta, come la favorita del Torneo; la cooperativa "La Fenice" invece aveva svolto solo delle amichevoli e pur avendo un buon allenamento non poteva essere consapevole delle sue possibilità. La partita è stata entusiasmante fino all'ultimo minuto, come testimonia il risultato, e sul campo si sono evidenziate delle belle individualità nonchè una buona organizzazione di gioco da parte di entrambe le compagini.
La Fenice, La Roccia, Scalciamo Insieme L'entrata in campo, Il Saluto, La Monetina Alcune fasi di gioco
II° Semifinale: Centro Villa Alba - Coop. soc. "Villaggio di Esteban" = 3 - 8
La seconda semifinale rappresentava un'incognita per entrambi i contedenti. Nessuna delle due compagini era in grado di definire le proprie capacità. Così ne è venuta fuori una partita ricca di sorprese individuali, ma che è stata nettamente a favore dei salernitani del "Villaggio di Esteban". La goliardia l'ha fatta da padrona in quest'incontro evidenziando come il confronto, libero da costrizioni, tra gli individui rappresenta la cura per qualunque difficoltà.
Villa Alba, Villaggio di Esteban, Scalciamo Insieme L'entrata in campo, Il Saluto, La Monetina
Alcune fasi di gioco
Non entri chi non ama la matematica e la musica
Questa frase, situata all’entrata del nostro laboratorio, è la stessa che si trovava davanti la casa di Pitagora a Crotone. Si può a ragione immaginare che la casa di Pitagora fosse un laboratorio sperimentale in quanto egli scienziato dei numeri; e dunque - escludendo il fatto che qualcuno possa paragonarsi a Pitagora - ciò vale per il nostro laboratorio, in quanto all’interno di esso la pittura viene intesa appunto come scienza del segno e del colore.
Crediamo che una scienza possa definirsi tale quando i principi di un campo del sapere, pratico e teorico, interagiscono con altri campi del sapere e dell’agire umano.
La pratica pittorica applicata alla salute mentale non è una novità, anzi un tale sodalizio ha dato i suoi frutti in questo ambito già da tempo.
Non è solo questione di alleviare un cammino spesso irto di sofferenze ma altresì suscitare nei partecipanti al laboratorio un principio di autoriconoscimento e, di iniziare, nello stesso tempo, un percorso di autoanalisi, i cui riflessi partono dal lavoro in atto per ritornare a colui che opera.
Apprendendo le tecniche della pittura ma esprimendosi anche liberamente, si focalizza nella pratica il rapporto tra la mano e l’attenzione, ovvero tra l’operare e la mente.
I lavori che vi proponiamo nel presente calendario sono solo una minima parte, ma è pur vero che il nostro cammino è iniziato da poco e abbiamo ancora molto da fare.
A noi auguriamo di continuare e a voi un felicissimo 2009.
Gli operatori e i partecipanti del Laboratorio Sperimentale di espressione creativa del Segno e del Colore.
Il Progetto Ginestra
Il Progetto consiste in Borse di Inserimento Lavorativo per Disabili Psichici, con lo svolgimento di uno stage operativo presso le Amministrazioni comunali, realizzato mediante l’inserimento semi-protetto dei partecipanti in ambienti di lavoro. Il Progetto Ginestra nasce dalla sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa tra l’Ambito S3, la Comunità Montana Penisola Amalfitana, la Provincia di Salerno, l’Azienda Sanitaria Sa1 e la Confcommercio di Salerno. I beneficiari dell’intervento sono 6 persone - 3 appartenenti al Distretto n. 4 Cava-Vietri e 3 al Distretto n. 5 Costiera Amalfitana - che presentano una disabilità psichica e sociale che non compromette gravemente l’iniziativa personale e le abilità specifiche richieste, seguite da un punto di vista clinico presso le Unità Operative del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl Sa1. L’età dei partecipanti, per i quali è stata condotta un’idonea valutazione delle diverse abilità psico-sociali e che hanno seguito un positivo programma di riabilitazione sociale, è compresa tra i 18 ed i 40 anni.I l progetto vede l’impiego di 8 borsisti, impegnati per 5 ore al giorno, nella manutenzione di giardini ed aree a verde attrezzato a Cava de’Tirreni ed in Costiera Amalfitana. I siti sono stati individuati dalle Amministrazioni comunali, che forniranno il supporto tecnico e logistico alla Cooperativa sociale “La Fenice”, cui è stata affidata dal Piano di Zona l’attività di supporto tecnico e di tutoraggio. A Cava de’Tirreni l’area interessata è il parco giochi di S. Cesareo, che i borsisti dovranno ripulire dalle erbacce incolte e rendere nuovamente fruibile ai bambini. A Praiano, invece, l’area interessata è il Parco Cercola, detto anche parco degli ulivi, uno spazio pubblico che versa in uno stato di abbandono e per il quale la Cooperativa “La Fenice” ha richiesto al Comune costiero la recinzione e la collocazione di fioriere. Ad Amalfi i borsisti si occuperanno della cura delle aiuole del lungomare e di quelle prospicienti il Municipio. Infine, a Cetara l’attività riguarderà Piazza degli Ungheresi, Piazza S. Francesco, Piazzetta Casa D’Acunto, Piazzetta Vischi ed i giardini in località Marina e lungo Corso Federici.
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